La giuria del premio ADUIM, per il suo primo anno, ha deciso di premiare La Senna festeggiante (Serenata a tre RV 693) di Antonio Vivaldi, prodotta dall’Accademia Musicale Chigiana in collaborazione con il Dipartimento di Musica Antica dell’Università Mozarteum di Salisburgo. La Serenata è stata eseguita a Siena il 2 settembre 2022 dalla Chigiana-Mozarteum Baroque Orchestra diretta da Alfredo Bernardini. L’esecuzione si è basata sull’edizione critica curata da Alessandro Borin, pubblicata da Casa Ricordi in collaborazione con l’Istituto Italiano Antonio Vivaldi della Fondazione Giorgio Cini di Venezia e diretta da Reinhard Strohm e Alessandro Borin.
L’Accademia Musicale Chigiana ha svolto un ruolo storico decisivo nella riscoperta delle opere di Antonio Vivaldi, a partire dalla prima Settimana Musicale Senese organizzata nel 1939 con la direzione artistica di Alfredo Casella. Anche la prima esecuzione moderna de La Senna festeggiante è stata realizzata a Siena, con la direzione di Carlo Maria Giulini nella revisione di Guido Turchi, in occasione della Settimana Musicale Senese del 1949. La nuova produzione del 2022 diretta da Alfredo Bernardini ha dunque ribadito il legame profondo e duraturo dell’Accademia Musicale Chigiana con la riscoperta vivaldiana.
Ad assegnare il premio sarà una delle punte di diamante della scena italiana della classica, Beatrice Rana affiancata da Franco Piperno (Sapienza Università di Roma) e dai protagonisti della produzione vincitrice.
Introdotta dal Presidente dell’ADUIM e del Teatro Palladium, prof. Luca Aversano, la cerimonia vedrà tre momenti: alle ore 17.30 una tavola rotonda dal titolo “Come suona la ricerca” che vedrà coinvolti docenti, studenti e personalità prestigiose del mondo della musica e della musicologia; alle 19.15 la consegna del premio e alle ore 20.00 il concerto della Chigiana – Mozarteum Baroque Ensemble con il soprano Lucia Pagano e il mezzosoprano Marta Pacifici, e con Francesco Lussignoli al flauto traversiere, Cesare Pierozzi all’oboe, Davide Facchini e Valerio Losito ai violino, Amalia Ottone alla viola da gamba, Michele Lanzini al violoncello, Simone Gullì al clavicembalo.
Per la cerimonia di consegna del premio, l’ADUIM ha scelto come sede il Teatro Palladium, in ragione della sua natura di spazio universitario naturalmente votato al dialogo tra ricerca scientifica e produzione artistica. L’occasione segna l’avvio del programma di celebrazioni del trentennale dell’associazione, che dal 1994 si occupa di promuovere lo sviluppo delle discipline musicali nell’università italiana in rapporto alle esigenze della collettività.
L’ADUIM (Associazione fra i Docenti Universitari Italiani di Musica) si è costituita nel gennaio del 1994 allo scopo di promuovere lo sviluppo delle discipline musicali nell’ambito dell’Università italiana in rapporto alle esigenze della collettività. Le attività dell’associazione hanno accompagnato l’importante crescita della musicologia in ambito universitario nel corso degli anni Settanta e Ottanta, fronteggiando le numerose questioni derivanti da questo rapido processo di sviluppo: non soltanto in seno ai singoli atenei, ma anche nella costruzione di un rapporto con le altre aree disciplinari per tutto ciò che riguarda le strategie e le decisioni ministeriali.
La giuria del premio ADUIM è composta da Marco Bizzarini (Univ. Federico II di Napoli), Fulvia Caruso (Univ. di Pavia/Cremona), Antonella D’Ovidio (Univ. di Firenze), Dinko Fabris (Univ. della Basilicata), Andrea Malvano (Univ. di Torino), Gianluigi Mattietti (Univ. di Cagliari, presidente) e Susanna Pasticci (Sapienza Univ. di Roma).
Per maggiori informazioni contattare staff.spettacolo@teatropalladium.it. Biglietto intero costo 10 euro, ridotto studenti 5 euro.
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